20 potenti mantra di una sola parola per la meditazione

Sean Robinson 09-08-2023
Sean Robinson

Vi è mai capitato di pensare di saltare da un posto all'altro, di preoccuparvi di ieri, di oggi e di domani mentre meditate? Se questo vi sembra il vostro caso (ed è probabile che lo sia, è così che funziona il cervello umano), l'uso di un mantra durante la meditazione può aiutarvi a placare questo chiacchiericcio e ad attrarre vibrazioni positive!

Anche se i mantra possono essere composti da molte parole, i migliori mantra sono costituiti da una sola parola. Cantando più volte un mantra di una sola parola si possono ottenere risultati potenti.

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In questo articolo vedremo come funzionano i mantra e come si dovrebbe usarne uno. Vedremo anche diversi esempi di mantra sanscriti di una sola parola e il loro significato, oltre a diversi mantra inglesi di una sola parola che potete usare anche voi.

    Qual è il significato dei mantra?

    Per comprendere il vero significato dei mantra e del loro utilizzo, è indispensabile rendersi conto che in innumerevoli sistemi di credenze in tutto il mondo, le parole stesse - in determinati contesti - sono considerate un tutt'uno con Dio, o con l'energia della Sorgente. Di solito, nelle religioni mondiali, questo viene visto come un essere divino (come Dio) che parla dell'esistenza dell'Universo.

    Questo può aiutarvi a capire perché pronunciare un mantra in una lingua straniera (come il sanscrito) può aiutarvi ad avanzare nel vostro cammino spirituale. Quando ripetete un mantra, la vibrazione del suono (anche se lo state ripetendo solo nella vostra testa) vi aiuta ad attrarre vibrazioni simili.

    Dovrete usare mantra diversi in base alle vibrazioni che sperate di attrarre.

    Come usare i mantra?

    I mantra sono tradizionalmente utilizzati nella pratica della meditazione o dello yoga. Prima di iniziare la pratica, è necessario decidere il mantra che si desidera utilizzare.

    I primi minuti della pratica devono essere utilizzati per immergersi nella presenza, lasciando fuori dalla mente qualsiasi lista di cose da fare o di preoccupazioni, solo per il momento. Una volta che ci si sente presenti, si può iniziare a ripetere il mantra, in silenzio o ad alta voce.

    Se si utilizza il mantra durante la pratica dello yoga, non è necessario ripeterlo continuamente; basta ripeterlo in silenzio o ad alta voce ogni volta che la mente inizia a vagare. Lo stesso vale per l'utilizzo di un mantra in meditazione: se la mente vaga, riportare tutta l'attenzione sul mantra. Durante la meditazione, invece, è utile cantare continuamente il mantra(di nuovo, in silenzio o ad alta voce). Questo aiuterà a calmare la mente pensante.

    Mantra sanscriti di una sola parola

    1. Lam

    Lam è il primo dei "mantra del seme" per i sette chakra; questo mantra corrisponde al primo chakra, o radice. Il canto di lam può aiutare ad aprire, guarire e bilanciare il chakra della radice; usate questo mantra quando vi sentite non radicati o instabili.

    2. Vam

    Vam è il mantra del seme che corrisponde al chakra sacrale. Usate questo mantra quando avete bisogno di attingere alla vostra creatività o al vostro lato femminile ed emotivo, o quando vi sentite isolati.

    3. Ram

    L'ariete corrisponde al terzo chakra, o plesso solare. Cantare o ripetere l'ariete può aiutare a sentirsi più sicuri di sé e assertivi; può anche guarire il terzo chakra nei casi di perfezionismo o di immaginazione di impotenza.

    4. Guaina

    Il mantra del seme yam corrisponde al chakra del cuore; per questo motivo, usate yam quando vi sentite troppo o poco empatici. Yam può anche aiutarvi a provare un maggiore senso di amore, sia per voi stessi che per coloro che vi circondano.

    5. Prosciutto o Hum

    Ham o hum corrisponde al chakra della gola e al centro della nostra verità personale. Quando vi sentite incapaci di dire la vostra verità o, al contrario, se vi accorgete di parlare troppo e di non ascoltare abbastanza, ripetere questo mantra può riportarvi in equilibrio.

    6. Aum o OM

    L'ultimo mantra del seme, AUM o OM, corrisponde in realtà sia al terzo occhio che al chakra della corona. Ne consegue che questo mantra ha molteplici significati: potete usarlo quando desiderate vedere la verità o lasciare andare gli attaccamenti; inoltre, è un mantra ideale per aiutarvi a connettervi con la vostra intuizione o con il divino.

    7. Ahimsa: a-HIM-sah (non violenza)

    L'idea alla base dell'ahimsa è quella di augurare il benessere a se stessi e a tutti gli altri esseri viventi. Potete provare a ripetere questo mantra quando volete portare più amorevolezza nella vostra vita quotidiana, sia verso voi stessi che verso tutti gli altri.

    8. Dhyana: dhyA-na (concentrazione)

    Dhyana significa tipicamente concentrazione, uno stato meditativo o uno stato di pace incarnata (come uno stato illuminato). In questo senso, è simile alla parola sanscrita samadhi. Dhyana è un mantra utile quando si cerca di concentrarsi e di calmare la mente scimmiesca.

    9. Dhanyavad: dhanya-Vad (grazie)

    Un atteggiamento di gratitudine vi aiuterà a manifestare più bontà nella vostra vita. Se volete sentirvi veramente grati per tutto ciò che avete ora e per tutto ciò che sta per arrivare, usate il dhanyavad nella vostra meditazione o nella vostra pratica yoga.

    10. Ananda (beatitudine)

    Ananda è una parola così famosa che gli scienziati hanno dato il nome di "anandamide" al neurotrasmettitore della felicità. Se volete ispirare beatitudine, gioia e benessere nella vostra vita, ripetete ananda durante la vostra prossima pratica.

    11. Shanti (pace)

    Spesso si sente ripetere shanti all'inizio o alla fine delle lezioni di yoga; questo mantra ha lo scopo di ispirare una sensazione di pace. Usate shanti se volete sentirvi più in pace con ciò che è, anche con le parti della vostra vita che non vi entusiasmano.

    12. Samprati (momento presente)

    Se durante la meditazione la vostra mente scimmiesca vaga su tutto ciò che dovrete fare più tardi o su qualcosa che avete fatto ieri, usate questo mantra: vi aiuterà a vivere nel momento presente e a ricordare che il momento è tutto ciò che avete.

    13. Namaste

    Chiunque abbia praticato yoga ha sentito la parola namaste; è persino più popolare di om o shanti. Spesso, però, non ci prendiamo il tempo di riconoscerne il significato. Namaste implica il riconoscimento della luce divina in noi stessi e in tutti gli altri. Usate questo mantra per aiutarvi a capire che siamo tutti uno e tutti amabili.

    14. Shakti (potere femminile)

    Aprite e guarite il vostro chakra sacrale con la shakti, la forza dell'energia femminile creativa ed espressiva che scorre liberamente. Se vi sentite bloccati o rigidi dal punto di vista creativo, usare il mantra shakti (o OM Shakti) può aiutarvi a riaprirvi.

    15. Nirvana (libero dall'inimicizia)

    Conosciuto anche come nirvana shatakam, questo mantra significa essenzialmente "Io sono l'amore". Per andare un po' più in profondità, il nirvana ci insegna che non siamo i nostri corpi, le nostre menti o i nostri beni materiali; al centro del nostro essere, non siamo altro che amore. Usate questo mantra per ottenere un senso di non attaccamento e di unicità durante la vostra pratica.

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    16. Sukha (felicità/gioia)

    Uno degli obiettivi della pratica delle asana yoga è quello di bilanciare sthira (sforzo) con sukha (facilità). Pertanto, ne consegue che l'uso di sukha come mantra contribuirà a creare una sensazione di gioia serena. Quando vi sentite tesi, come se steste cercando di forzare le cose per farle accadere a modo vostro, questo mantra può aiutarvi.

    17. Vīrya (energia)

    Se vi aspetta una giornata impegnativa, usate virya per darvi una spinta in più: questo mantra vi aiuta ad affrontare i compiti, anche quelli più impegnativi, con entusiasmo.

    18. Sama o samana (tranquillità)

    Sama o samana è il mantra perfetto da usare dopo una lunga giornata trascorsa a evocare l'energia virya, o anche in qualsiasi altro momento in cui ci si senta stressati o preoccupati. Tradizionalmente, questo mantra è usato per alleviare la pesantezza, quindi può anche fornire un effetto calmante nei momenti di tristezza o di rabbia.

    19. Sahas o ojas (potere/forza)

    In termini di potere e forza, pensate a sahas o ojas come a un corpo e a una mente vibranti e perfettamente sani. Questo mantra porta con sé vibrazioni di salute e benessere, quindi è ottimo da usare quando siete malati o vi sentite "fuori forma" in qualsiasi modo.

    20. Satchitanada (Sat Chit Ananda)

    SatChitAnanda contiene tre parole Sat, Chit e Ananda: Sat o Satya significa "Verità", Chit significa "Consapevolezza" e Ananda, come abbiamo visto in precedenza, significa "Beatitudine" o "Felicità".

    Quindi questo mantra si traduce in "Verità Coscienza Beatitudine", rendendolo un mantra davvero potente.

    Mantra inglesi di una sola parola

    Anche il canto di parole inglesi può sostituire i mantra sanscriti: ecco un elenco di parole inglesi che portano vibrazioni positive. Sentitevi liberi di cantarne qualcuna durante la vostra pratica:

    • La pace
    • L'amore
    • L'unità
    • Abbondanza
    • La forza
    • Salute
    • Vitalità
    • Calma
    • Crescita
    • Sicuro
    • Respirare
    • Presenza
    • Luce
    • Degno
    • Grato
    • Gentilezza
    • Speranza
    • Libertà
    • Il coraggio
    • Potenza
    • Beatitudine
    • Gioia
    • Bellezza
    • Facile
    • Flusso
    • Grazioso
    • Bagliore
    • Lucido
    • Miracoli
    • Rinnovare
    • Soulful
    • Zelo

    In definitiva, che si usi un mantra sanscrito o inglese è una scelta del tutto personale; tutto ciò che conta è che si plachino le chiacchiere mentali. Probabilmente, cantando questi mantra a ripetizione, scoprirete che i pensieri sconclusionati si placano lentamente, sostituiti da una sensazione di tranquillità interiore. Quindi, scegliete pure quello che fa per voi, saltate sul tappetino e iniziate!

    Sean Robinson

    Sean Robinson è uno scrittore appassionato e ricercatore spirituale dedito all'esplorazione del mondo sfaccettato della spiritualità. Con un profondo interesse per simboli, mantra, citazioni, erbe e rituali, Sean scava nel ricco arazzo di saggezza antica e pratiche contemporanee per guidare i lettori in un viaggio penetrante di scoperta di sé e crescita interiore. In qualità di appassionato ricercatore e praticante, Sean intreccia la sua conoscenza di diverse tradizioni spirituali, filosofia e psicologia per offrire una prospettiva unica che risuona con i lettori di ogni ceto sociale. Attraverso il suo blog, Sean non solo approfondisce il significato e il significato di vari simboli e rituali, ma fornisce anche suggerimenti pratici e indicazioni per integrare la spiritualità nella vita di tutti i giorni. Con uno stile di scrittura caldo e riconoscibile, Sean mira a ispirare i lettori a esplorare il proprio percorso spirituale e ad attingere al potere di trasformazione dell'anima. Che si tratti di esplorare le profondità profonde degli antichi mantra, incorporando citazioni edificanti nelle affermazioni quotidiane, sfruttando le proprietà curative delle erbe o impegnandosi in rituali trasformativi, gli scritti di Sean forniscono una risorsa preziosa per coloro che cercano di approfondire la propria connessione spirituale e trovare la pace interiore e compimento.