17 antichi simboli spirituali delle mani e il loro significato

Sean Robinson 28-08-2023
Sean Robinson

Quando vedete un gioiello che contiene una mano con una spirale nel palmo, o quando osservate qualcuno che esegue un gesto con la mano durante una lezione di yoga o di meditazione, sapete cosa significa?

Le nostre mani possono trasportare e trasmettere energia e, attraverso il linguaggio del corpo, possono anche parlare per noi. Non c'è quindi da stupirsi che la maggior parte delle tradizioni spirituali più importanti utilizzino qualche tipo di simbolo o gesto delle mani per indicare un significato profondo e potente. Che cosa simboleggiano le mani a livello spirituale e che cosa significano alcuni dei simboli delle mani più comuni? Continuate a leggere per scoprirlo!

Che cosa simboleggiano le mani a livello spirituale?

Le mani come simbolo spirituale sono presenti in innumerevoli religioni e tradizioni del mondo, dal cristianesimo moderno (si pensi alle mani che pregano) alle tradizioni antiche come quella cinese (che credeva che la mano sinistra indicasse l'energia yin e la destra quella yang). Inoltre, la pratica giapponese del Reiki è una pratica basata sulle mani, in cui il praticante usa le mani per trasmettereenergia positiva al destinatario.

Oltre a questi significati, anche i simboli che contengono le mani sono presenti in tutte le tradizioni del mondo. Alcuni sono simboli visivi, come la Mano di Hamsa, mentre altri sono gesti fisici, come i "mudra" dello yoga. Diamo uno sguardo più approfondito a questi simboli delle mani e al loro significato.

17 simboli spirituali delle mani e il loro significato

    1. Mano di Hamsa

    Solitamente raffigurata come una mano rivolta verso l'alto con intricati disegni all'interno, la Mano di Hamsa (o Mano di Fatima) simboleggia tradizionalmente la protezione. Questo simbolo spirituale della mano è così antico che compare in diverse religioni moderne, come l'ebraismo, il cristianesimo, il buddismo e l'islam. Indossare o esporre una mano Hamsa verticale per proteggersi dalle vibrazioni negative.

    Guarda anche: 11 benefici spirituali del perdono (+ una meditazione per coltivare il perdono)

    2. Hamsa rovesciato

    A volte, invece, si vede una Mano di Hamsa rivolta verso il basso, ma non bisogna farsi ingannare: questo simbolo non ha lo stesso significato dell'Hamsa verticale, bensì rappresenta l'abbondanza. Se volete manifestare più prosperità nella vostra vita (ad esempio, se state praticando dei rituali di manifestazione), indossate o esponete una Mano di Hamsa rovesciata.

    Un modo per ricordare questa differenza è il seguente: l'Hamsa verticale sembra un palmo che impedisce alla negatività di avvicinarsi a voi, mentre l'Hamsa rovesciato sembra più un palmo teso che dice "dammi i soldi".

    3. Mano Hopi

    La Mano Hopi, originaria della tribù dei nativi americani Hopi del Nord America sud-occidentale, ha l'aspetto di una mano con una spirale nel palmo. Gli Hopi credono che questo simbolo emetta vibrazioni curative. La spirale al centro è nota per rappresentare l'Universo.

    4. Abhaya Mudra

    Forse il più semplice dei mudra, l'Abhaya mudra (o mano benedicente) può essere eseguito sollevando la mano destra, con il palmo aperto e rivolto verso l'esterno all'altezza delle spalle. Compare nel Buddismo; si dice che il Buddha usasse questo mudra per evitare che i suoi parenti litigassero. Per questo motivo, praticare il mudra Abhaya durante la meditazione può aiutare a scoprire un senso di umiltà e a rivestirsi di forza e protezione.

    5. Namaste o Anjali Mudra

    Se siete stati a una lezione di yoga in Occidente, avrete quasi certamente visto l'insegnante alzare un Anjali Mudra (palmi uniti al petto in segno di preghiera), seguito dalla pronuncia della parola namaste. Questo gesto, abbinato alla parola namaste, è tradizionalmente usato in India come gesto di rispetto verso gli anziani o gli insegnanti.

    Il mudra Namaste ha anche molti benefici curativi, come la riduzione dello stress e la promozione dell'equilibrio e della flessibilità.

    6. Dita con cinque elementi

    Come vedremo di seguito con i mudra che rappresentano gli elementi, ognuna delle nostre cinque dita è collegata a un elemento: il fuoco per il pollice, l'aria per l'indice, l'etere per il medio, la terra per l'anulare e l'acqua per il mignolo. Alcune persone amano tatuarsi i simboli di ogni elemento sul dito corrispondente; questo può aiutare a connettersi con ciascuno dei cinque elementi.utilizzando i mudra come indicato di seguito.

    7. Mano con perline Mala

    Negli studi di yoga o nei negozi di articoli spirituali si trovano spesso i mala (cordoni di perline simili a collane, tradizionalmente in legno o cristalli). Di solito contengono 108 perline, destinate a recitare un mantra per 108 volte. Pertanto, se si vede il simbolo di una mano che tiene i mala, questo può simboleggiare la devozione spirituale. Può anche indicare il numero sacro 108, che compare in diverse religioni del mondo,dall'Induismo al Giainismo.

    8. Mudra del loto

    Questo mudra proviene dalle tradizioni buddista e induista. Spesso si vedono gli yogi tenere questo mudra sopra la testa nella posizione dell'albero o sul cuore quando sono seduti, naturalmente nella posizione del loto. Eseguito con i due pollici e i due mignoli che si toccano e il resto delle dita allargate, il mudra del loto (che, ovviamente, simboleggia il fiore di loto) serve ad aprire il centro del cuore. Questo, a sua volta, amplifica il nostro amor proprio e i nostri sentimenti d'amore per gli altri esseri viventi.

    9. Kubera Mudra

    Eseguito portando l'indice e il medio alla punta del pollice, con le altre due dita estese, il Kubera mudra riunisce gli elementi del fuoco, dell'aria e dell'etere. Si dice che questo mudra attiri la prosperità. Per questo motivo, si può usare questo mudra mentre si pratica una visualizzazione di manifestazione. Questo mudra prende il nome dal dio indù della ricchezza e della fortuna - Kubera.

    10. Mudra del Garuda (Aquila)

    Garuda significa "aquila" in sanscrito e, in quanto tale, aiuta il praticante a provare un senso di leggerezza, risveglio e rinvigorimento. Praticato ruotando i palmi delle mani verso il corpo, incrociando i polsi e unendo i pollici, questo mudra (che, ovviamente, ha l'aspetto di un'aquila) si dice che bilanci l'elemento vata (o aria) nel corpo. Questo aiuterà a sciogliere eventuali ristagni o blocchi creativi.

    11. Gyan Mudra

    Questo è probabilmente il mudra più conosciuto; è quello che è stato stereotipato come "il gesto della mano che si fa durante la meditazione". Realizzato unendo l'indice e il pollice, il gyan mudra viene infatti eseguito più spesso durante la meditazione seduta; si dice che mantenga la concentrazione e impedisca alla mente di vagare. .

    12. Mudra di Prithvi (Terra)

    Il Prithvi mudra è noto come "mudra della Terra" perché coinvolge l'anulare, che è collegato all'elemento Terra. Se il vostro chakra della radice - anch'esso collegato all'elemento Terra - è in disequilibrio, praticare il Prithvi mudra durante la meditazione potrebbe aiutarvi. Collegate la punta dell'anulare al pollice di entrambe le mani, mantenendo tutte le altre dita distese. Si dice che questo aumenti il senso di radicamento e di sicurezza.

    13. Mudra del Prana (energia vitale)

    Un altro mudra che coinvolge l'elemento Terra è il Prana mudra, che combina terra, fuoco e acqua e si esegue unendo il pollice, il mignolo e l'anulare. L'uso di questo mudra durante la meditazione può attivare il Prana, o "energia della forza vitale". È un simbolo della mano perfetto da usare quando ci si sente letargici o demotivati.

    14. Mudra di Surya (Sole)

    Il mudra Surya può sembrare a prima vista identico al mudra Prithvi, ma in realtà ha l'effetto opposto: invece di toccare la punta dell'anulare con il pollice, per eseguirlo è necessario toccare la prima nocca dell'anulare con il pollice. In questo modo si aumenta l'elemento fuoco del corpo e si diminuisce l'elemento terra, è perfetto per aumentare la fiducia in se stessi e attivare il chakra del plesso solare. .

    15. Mudra di Vayu (aria)

    Il Vayu mudra assomiglia al Gyan mudra, ma - come la differenza tra il Prithvi e il Surya mudra - si esegue portando il pollice sulla nocca dell'indice, anziché sulla punta dell'indice. Aiuta a diminuire l'elemento aria nel corpo. È un'ottima soluzione per coloro che lottano contro l'ansia o le interruzioni del sonno.

    16. Akash (Spazio) Mudra

    Per bilanciare il vostro elemento etere (o spazio), potreste praticare il mudra Akash. Cos'è l'elemento etere? Ci connette al divino, al nostro sé superiore e al mondo degli spiriti (pensate all'apertura del chakra della corona). Praticare questo mudra per bilanciare l'etere può aiutarvi a pregare, ad ascoltare i vostri spiriti guida e a connettervi con l'Universo. Per praticare il mudra Akash, toccate la punta dei pollicialla punta delle dita medie di entrambe le mani.

    17. Buddhi (Saggezza/Conoscenza) Mudra

    Infine, se avete bisogno di bilanciare l'elemento acqua nel vostro corpo (cioè se state lottando per connettervi con il vostro lato femminile e intuitivo), potreste praticare il Buddhi mudra, che consiste nel toccare i pollici con la punta dei mignoli di entrambe le mani. Il mignolo simboleggia l'elemento acqua, quindi, Si dice che praticare il Buddhi mudra aiuti a sentire chiaramente la propria intuizione.

    Guarda anche: 10 benefici spirituali dell'anice stellato (anice cinese)

    In conclusione

    Dal bilanciamento dei cinque elementi all'allontanamento del male, le nostre mani possono aiutarci in modi di cui forse non vi siete mai resi conto. Speriamo che in questo articolo abbiate trovato un simbolo della mano che vi risuona - e inoltre, la prossima volta che vedrete quel simbolo in uno studio di yoga o in un negozio metafisico, saprete esattamente cosa significa! Sentitevi liberi di provare vari simboli per trovare quello che vi piace di più, e ricordateascoltare soprattutto il proprio intuito.

    Sean Robinson

    Sean Robinson è uno scrittore appassionato e ricercatore spirituale dedito all'esplorazione del mondo sfaccettato della spiritualità. Con un profondo interesse per simboli, mantra, citazioni, erbe e rituali, Sean scava nel ricco arazzo di saggezza antica e pratiche contemporanee per guidare i lettori in un viaggio penetrante di scoperta di sé e crescita interiore. In qualità di appassionato ricercatore e praticante, Sean intreccia la sua conoscenza di diverse tradizioni spirituali, filosofia e psicologia per offrire una prospettiva unica che risuona con i lettori di ogni ceto sociale. Attraverso il suo blog, Sean non solo approfondisce il significato e il significato di vari simboli e rituali, ma fornisce anche suggerimenti pratici e indicazioni per integrare la spiritualità nella vita di tutti i giorni. Con uno stile di scrittura caldo e riconoscibile, Sean mira a ispirare i lettori a esplorare il proprio percorso spirituale e ad attingere al potere di trasformazione dell'anima. Che si tratti di esplorare le profondità profonde degli antichi mantra, incorporando citazioni edificanti nelle affermazioni quotidiane, sfruttando le proprietà curative delle erbe o impegnandosi in rituali trasformativi, gli scritti di Sean forniscono una risorsa preziosa per coloro che cercano di approfondire la propria connessione spirituale e trovare la pace interiore e compimento.